Wearing Energy e i Colori dell’Anima

WEARING ENERGY E I COLORI DELL’ANIMA

Wearing Energy e i Colori dell’Anima

Ogni giorno scegliamo dei colori per vestirci, per adornarci, per la nostra dimora, per la nuova macchina e così via, in ogni momento della nostra giornata entriamo in relazione con i colori che diventano parte di noi.

Sono i nostri compagni di viaggio, la nostra sceneggiatura, una presenza silenziosa, alle volte dolce e altre invadente. Quante volte abbiamo assaporato con spontaneità e con stupore un arcobaleno divenendo inconsapevolmente parte di esso, come tornassimo per un attimo bambini… Tutto avviene in una frazione di millesimo di secondo, praticamente … alla velocità a cui viaggia la luce.

Una passeggiata in una verdeggiante montagna ci rigenera, un rosso tramonto ci avvolge perfino l’anima, ci inebriamo del colore di un fondale marino trasparente dove si riflettono i raggi del sole; qualsiasi luogo che celebriamo nel nostro Sé e, che dunque, ha lasciato in noi la sensazione di benessere è legato all’armonia dei colori, una poesia che non può essere scritta né comunicata. Non ci sarebbero parole per condividere quello che ha colpito i nostri occhi, ogni sensazione è unica ed è un regalo dell’universo, per noi, in quel momento.

Gli antichi egizi avevano luoghi appositi per i bagni di luce e li usavano per migliorare e guarire disagi emozionali, fisici e non solo. Nei villaggi più remoti, lontano dalla nostra modernità, ancora oggi si tramanda il potere curativo del colore, applicando stoffe di diverse tonalità sulla pelle: a noi sembra strano pensare che la pelle legga il colore!
ll nostro corpo ha un suo programma sofisticato che si attiva a nostra insaputa, legato alla luce ed al colore, la mente è abile e in alcuni momenti ci porta a dubitare; il corpo no, lui non mente e intende comunicarci che il disagio emozionale è arrivato al limite e lo dimostra dando segnali evidenti di malessere fisico.

Il nostro corpo ascolta le particelle di luce che viaggiano dentro il nostro mondo interiore, nel nostro campo elettromagnetico, nell’invisibile che avvolge le nostre emozioni.

Peter Mandel, naturopata tedesco, padre della Cromopuntura e della Medicina Esogetica, individua i quattro colori (turchese chiaro, verde luce, porpora e rosa) che lavorano nel profondo della psiche della coscienza dell’individuo, ed hanno in sé il mistero dell’ascesa spirituale.

I Colori dell’Anima

IL ROSA
“Il Rosa simboleggia l’inizio, e può essere d’aiuto proprio per dare una nuova ripartenza alla vita. Il Rosa è da correlare al nucleo dello spirito, non fornisce indicazioni specifiche, ma è il colore dell’Amore, l’amore profondo per l’Essere umano perché porta in sé il segreto dell’illuminazione.”

IL TURCHESE
“Il Turchese è definito l’ascensore per l’inconscio: esso è il suo obiettivo finale. Le gradazioni chiare e scure del colore Turchese rappresentano il manto interno ed esterno dell’anima. All’esterno di questo si trovano i sintomi fisici che nel sub-inconscio trascinano l’uomo nel ristagno e nella stasi-depressione. Indossare questo colore determina un’ineffabile sensazione di Benessere, liberazione e tranquillità.”

IL VERDE LUCE

“Il verde luce è il colore della bontà permanente che dà senza chiedere nulla in cambio, essa va oltre la frequenza verde puro che invece è tutto istinto e legato alla terra. Il verde luce infatti ha una natura superiore, trasforma gli istinti più bassi portandoli alle alte sfere della coscienza spirituale.
E’ caratterizzato da estrema tranquillità ed illimitata sicurezza. Ciò deriva dall’essere in grado di conciliare gli aspetti terreni con quelli, dal poter godere dei beni materiali in una luce di soddisfacimento divino.”

IL ROSSO

“Il rosso rappresenta la forza, la salute e la vitalità. Associato all’elemento fuoco, al sesso, al sangue e alla passione, stimola la circolazione del sangue, influisce sulla vitalità del corpo e della mente e ha un potere riscaldante.”

Il PORPORA
Il porpora esprime serietà e dignità, ma anche grazia e gentilezza. E’ l’indicatore dell’Essere interiore assoluto, di ciò che è quindi in relazione al mio programma di vita. Nel Porpora hanno luogo le reazione agli influssi esterni, che comunque sono sempre in accordo interiore con il più profondo nucleo dell’Essere.”